NIELSEN, Ejnar August
Pittore, nato a Copenaghen il 9 luglio 1872. Iniziato all'arte come pittore-artigiano, divenne poi alunno dell'accademia di Copenaghen (1890-93) e di K. Zahrtmann. Nel 1900 guadagnò una medaglia di bronzo all'esposizione universale di Parigi; recatosi all'estero lo stesso anno, si trattenne a lungo in Italia, in Francia e in Spagna. Dal 1920 è professore nell'accademia. La pittura del N., influenzata dal Puvis de Chavannes, dal Willumsen e dallo Zahrtmann, severa nella concezione e nella tecnica, ha il dono della monumentalità. I suoi quadri descrivono eroicamente le passioni e il dolore dell'umanità (la Ragazza cieca, la Ragazza ammalata, la Donna gravida, una Coppia di operai stanchi e sfruttati, dipinti come Adamo ed Eva, Giobbe). Ha dipinto inoltre paesaggi intimi, motivi di fiori e ritratti (p. es., Ellen Key). I suoi lavori si trovano un po' dappertutto nei musei del Nord. Durante gli ultimi anni ha fatto studî preparatorî per la decorazione del palazzo del municipio di Copenaghen.
Bibl.: V. Jastrau, E. N., Copenaghen 1930; A. Pander, in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, XXV, Lipsia 1931 (con ampia bibl.).