EGITTO (Αἴγυπτος, Aegyptus)
Fratello di Danao, e signore dell'Egitto. Secondo la leggenda più nota, i due fratelli avrebbero diviso la signoria sul regno del loro padre Belo, sinché tra loro scoppiò una contesa. Danao si costruisce la prima nave a cinquanta remi e fugge con le sue 50 figlie ad Argo, dove l'inseguono però i 50 figli di E., desiderosi delle nozze con le cugine (v. il dramma di Eschilo, Le Supplici). Le nozze si fanno, ma nella notte, per consiglio di Danao, le Danaidi uccidono i proprî sposi a eccezione d'Ipermestra che risparmia Linceo. Secondo una versione E. giunge ad Argo con forze cospicue e sta per assalire Danao, ma Linceo s'interpone e riconcilia i due fratelli; secondo un'altra versione E. viene ad Argo, Linceo vendica i fratelli e diviene re al posto di Danao; una terza versione mostra E. che fugge per paura di Danao ad Aroe in Acaia, dove poi muore ed è sepolto in Patre.
Bibl.: Roscher, Lex. d. gr. u. röm. Myth., I, i, col. 155 segg.; Pauly-Wissowa, Real-Encycl., I, col. 1005 seg.