• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

Egitto: uno storico referendum costituzionale

ATLANTE GEOPOLITICO (2012)
  • Condividi

Il primo importante appuntamento elettorale a cui gli Egiziani sono stati chiamati dall’inizio della transizione è stato il referendum per riformare la Costituzione del 1971; Costituzione che era stata formalmente sospesa proprio all’indomani delle dimissioni di Mubārak e che, in caso di esito negativo della consultazione, sarebbe stata annullata del tutto e sostituita con una nuova carta costituzionale da creare ex novo.

Approvato, invece, con il 77% dei voti favorevoli, il referendum ha rappresentato un passo concreto, sebbene alcune forze politiche egiziane lo abbiano ritenuto non sufficiente, sulla via della democratizzazione del paese, comportando la modifica di nove articoli costituzionali.

Gli emendamenti approvati si sono concentrati in primo luogo sulla carica del presidente: la sua durata è stata ridotta da sette a quattro anni, è stato introdotto il limite massimo di due mandati consecutivi e sono stati notevolmente facilitati, rispetto a prima, i requisiti per presentarne la candidatura.

Modifiche rilevanti sono state poi apportate alle procedure per la dichiarazione dello stato di emergenza (strumento di cui Mubārak aveva ampiamente abusato), che infatti, a seguito dell’esito referendario, dovrà essere approvata dal Parlamento e non potrà durare più di sei mesi, se non tramite una consultazione popolare ad hoc. Degne di menzione, infine, tra le modifiche apportate sono sia il passaggio della supervisione delle elezioni al potere giudiziario, sia l’abolizione della norma che prevedeva la possibilità che civili, accusati per il reato di terrorismo, fossero giudicati da tribunali militari.

Vedi anche
Elezioni Le elezioni sono procedure attraverso le quali si scelgono una o più persone per una o più cariche mediante una votazione. Le elezioni possono riguardare i diversi organi (la rappresentanza parlamentare, il Capo dello Stato ecc.) e i diversi livelli di governo in cui si articolano i pubblici poteri (le ... Parlamento Per Parlamento si intende l’organo rappresentativo per eccellenza (Rappresentanza politica), titolare del potere legislativo (Separazione dei poteri). Storicamente, i primi Parlamenti nascono nella seconda metà del medioevo (XII-XIV secolo) come organismi assembleari che coadiuvano il Re nell’esercizio ... costituzione diritto 1. Diritto costituzionale 1.1 Definizione. - Il termine costituzione viene ad assumere una pluralità di significati assai diversi tra loro, a seconda dei contesti storici, politici, sociali e culturali di riferimento. Generalmente, per costituzione si intende un documento scritto solenne, ... Reato Fatto umano tipico (ovvero conforme a una fattispecie penale incriminatrice), antigiuridico e colpevole a cui è ricollegabile una sanzione penale. I reati si distinguono in delitti e contravvenzioni a seconda del tipo di pena per essi stabilita. Ergastolo, reclusione e multa sono le sanzioni afferenti ...
Categorie
  • GEOPOLITICA in Scienze politiche
  • GEOGRAFIA UMANA ED ECONOMICA in Geografia
Vocabolario
referèndum
referendum referèndum s. m. [propr. lat. mod., gerundivo neutro sostantivato del verbo referre «riferire», dalla locuz. ad referendum «(convocazione) per riferire»]. – 1. Istituto giuridico per il quale, in senso lato, è consentita o richiesta...
ad referendum
ad referendum locuz. lat. (propr. «per riferire»; cfr. referendum). – Espressione in uso nel linguaggio diplomatico per indicare sia la riserva con la quale un agente o un negoziatore internazionale accetta, senza impegnare il proprio governo,...
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali