EFESTIE (‛Ηϕαίστια o ‛Ηϕαιστεῖα)
Feste ateniesi in onore di Efesto. Se ne ha il primo ricordo in un'iscrizione del 421-20 a. C., la quale non si sa bene se si riferisca all'istituzione stessa della festa o a un suo riordinamento (Inscr. Graecae, I, 35 b). Da Aristotele ('Αϑ. πολ., 54, 7) sappiamo che dal tempo dell'arconte Cefisofonte (329-8) le Efestie facevano parte delle feste penteteridi. Consistevano in sacrifici, processioni, lampadodromia, agoni musicali di uomini e di fanciulli. Non è certa la data; probabilmente il 28 Pianepsione (ottobre).
Bibl.: K. Stengel, in Pauly-Wissowa, Real-Encycl., VIII, col. 290 seg.; A. Mommsen, Feste der Stadt Athen, Lipsia 1898, pp. 325-26, 340-41.