KREBS, Edwin Gerhard
Biochimico e farmacologo statunitense, nato a Lansing (Iowa) il 6 giugno 1918. Ha conseguito il dottorato in medicina nel 1943 nell'università di Washington a Seattle, dove, fatta eccezione per un periodo (1968-77) in cui è stato direttore del dipartimento di Chimica biologica dell'università di California a Davis, ha svolto le tappe più significative della sua carriera, come docente e sperimentatore in ambito biochimico e farmacologico (1948-68) e dopo la parentesi californiana, come direttore del dipartimento di Farmacologia.
Punto di partenza delle ricerche di K. è stato lo studio delle due forme (a e b) di fosforilasi, attiva una e inattiva l'altra, che C.F. e G.Th. Cori (v. App. II, i, p. 698) avevano descritto senza però interessarsi al meccanismo responsabile della differenza. Nel 1953 K. associò alle sue ricerche il biochimico E. Fischer, che in quell'anno si era trasferito a Seattle da Ginevra, dove aveva compiuto ricerche su una versione vegetale di fosforilasi. Primo frutto di tale collaborazione è stata la dimostrazione che nell'enzima la conversione della forma inattiva in quella attiva è prodotta dall'addizione di un fosfato proveniente da un composto ad alta energia, l'adenosintrifosfato (ATP). Con studi ulteriori K. e Fischer hanno potuto dimostrare che il trasferimento del fosfato dall'ATP alla proteina è controllato da un enzima (chinasi) e che un altro enzima (fosfatasi) controlla la rimozione del fosfato; il complesso delle due azioni opposte costituisce la ''fosforilazione reversibile''. L'importanza di tale scoperta è stata valutata nella sua giusta, notevole importanza quando lo sviluppo delle ricerche ha dimostrato che essa non concerneva esclusivamente le cellule muscolari ma che era il prototipo di un meccanismo con cui enzimi equivalenti, riuniti nel gruppo delle protein-chinasi, intervenivano nella regolazione di un'infinità di attività endocellulari, sia nell'ambito della norma sia in quello della patologia, nelle condizioni più disparate, come, per es., i processi di cancerizzazione e i fenomeni del rigetto.
Per l'importanza del contributo fornito dalle loro ricerche, K. e Fischer nel 1992 sono stati insigniti del premio Nobel per la fisiologia o la medicina.
Bibl.: The enzymes, a cura di P.D. Boyer ed E.G. Krebs, vol. 17-18, New York 1986-87; J. Marx, Medicine. A signal contribution to cell biology, in Science, 258 (1992), p. 542.