FISCHER, Edwin
Pianista, nato a Basilea il 6 ottobre 1886, morto a Zurigo il 24 gennaio 1960. Dal 1896 al 1904 studiò al conservatorio di Basilea con Hans Hüber; passò poi al conservatorio Stern di Berlino, dove fu allievo di Martin Krause. Dal 1926 fu direttore della Società musicale di Lubecca e dal 1928 direttore della Società Bach di Monaco. Concertista dotato di una irruente musicalità e di una calda comunicativa, acquistò presto fama internazionale quale interprete del repertorio classico e romantico. Per molti anni svolse un'intensa e applauditissima attività di solista, cui affiancò quella di direttore d'orchestra, soprattutto con l'Orchestra da camera di Berlino che egli dirigeva suonando nello stesso tempo il pianoforte, quella di componente del Trio Fischer-Kulenkampff-Mainardi, diventato dopo la morte del violinista Trio Fischer-Schneiderhan-Mainardi, quella di insegnante al Conservatorio di Berlino e, a partire dal 1945, nei corsi di perfezionamento pianistico di Lucerna. Curò revisioni di musiche pianistiche antiche e pubblicò studî musicologici, tra cui L. v. Beethovens Klaviersonaten (Wiesbaden 1956).