PORĘBOWICZ, Edward
Letterato polacco, nato a Varsavia il 20 febbraio 1862. Studiò prima in patria e dal 1883 all'estero - in Germania, Francia, Italia, Spagna -; nel 1890 si laureò a Vienna e nel 1899, ottenne, a Leopoli, la cattedra di filologia romanza.
Scrisse studî pregevoli sulla letteratura polacca (A. Morsztyn, przedstawiciel baroku w poezji polskiej, "A. M. rappresentante del barocco nella poesia polacca", 1893) e sulle letterature romanze (da rilevare le monografie su S. Francesco d'Assisi, 1899, e su Dante, 1906); ma acquistò grandi meriti per la cultura polacca contemporanea soprattutto con una serie di riuscite traduzioni. Fra queste emerge la versione in terza rima in lingua polacca della Divina Commedia (Varsavia 1899-1904; 3ª ed., 1921): un po' libera talvolta, ma sempre fedele alla forma e allo spirito dell'originale, e ricca; in tutte le sue parti, di schietta poesia.
Bibl.: W. Borowy, E. P. jako krytyk i jako badacz literatury polskiej (E. P. critico e studioso della lett. polacca), in Przegląd Współczesny (Rass. contemporanea), marzo 1933; K. W. Zawodziński, P., poeta na tle swej epoki (P., poeta, sullo sfondo della sua epoca), ibid.