EYRE, Edward John
Esploratore inglese. Nato il 5 agosto 1815 nel Yorkshire, venne diciottenne a Sydney. Quivi incaricato d'una missione nell'Australia Meridionale, divenne efficace difensore degl'indigeni oppressi. Nel 1839 compì il suo primo viaggio dal golfo di Spencer alla catena di Flinders scoprendo il lago cui è rimasto il nome di Eyre (v.), compiendo nel ritorno il giro del golfo di Spencer. Più grande impresa egli compì nel 1841, traversando tra difficoltà e sofferenze grandissime il nudo e desolato piano costiero meridionale dal golfo di Spencer fino ad Albany, ove giunse - già pianto per morto - il 7 luglio. Dal 1846 incomincia la sua carriera di funzionario: dapprima vicegovernatore nella Nuova Zelanda, poi governatore a San Vincenzo e in Antigua (Antille), nel 1864 a Giamaica. Qui dominò una pericolosa rivolta di Negri con mano così ferrea, che il governo lo destituì e tradusse davanti a una commissione d'inchiesta; assolto, non riebbe però l'incarico e la sua condotta alla Giamaica rimase assai variamente discussa. Morì a Tavistock (Inghilterra) il 29 novembre 1901.
Di lui si ha il Journal of Expeditions of discovery into Central Australia, Londra 1845.