KENDALL, Edward Calvin
Biochimico, nato a South Norwalk, Connecticut, S. U. A., l'8 marzo 1886. Laureatosi in chimica nel 1910 alla Columbia University, divenne nel 1914 professore di biochimica all'università del Minnesota, dove, dal 1951, è professore emerito. Nel 1950 gli venne conferito, assieme a P. S. Hench e a T. Reichstein, il premio Nobel per la medicina e la fisiologia, a coronamento delle sue sistematiche ricerche sul biochimismo della corteccia surrenale, che lo portarono, tra l'altro, all'isolamento del 17-idrossi-deidrocorticosterone (v. cortisone, in questa App.), di cui, con P. S. Hench, studiò anche l'attività farmacodinamica.
Nel corso di tali ricerche - che presero inizio nel 1930 - egli riuscì a isolare, tra il 1934 e il 1938, otto principî attivi (dei quali stabilì anche la formula di struttura), che contrassegnò con le corrispettive prime lettere dell'alfabeto: il quinto - composto E di Kendall - era, appunto, lo steroide che venne poi dallo stesso autore chiamato cortisone. L'operosità scientifica del K. aveva precedentemente dato altri fecondi risultati. Dal 1910 egli intraprese - dapprima nei laboratori della Parke, Davis & Co. a Detroit, poi presso il St. Luke's Hospital di New Vork e quindi alla Mayo Clinic di Rochester - i tentativi per isolare il principio attivo dell'increzione tiroidea: essi furono coronati da successo nel 1914, con l'isolamento della tiroxina, della quale però il K. non riuscì a realizzare la sintesi, poi operata dall'inglese C. R. Harington (1926). Nel 1929, inoltre, il K. riuscì a isolare dal lievito il glutatione in forma cristallizzata, precedendo di poco i lavori di F. H. Hopkins.