Biologo statunitense (Wilkes-Barre, Pennsylvania, 1918 - Pasadena 2004); prof. (dal 1949; emerito dal 1988) presso il California Institute of technology, visiting professor (1975-76) all'Institute of genetics dell'univ. di Copenaghen. Con i suoi esperimenti pionieristici, iniziati nel 1940, L. è stato il primo ad applicare le metodologie della genetica agli studi sullo sviluppo embrionale e ha analizzato una particolare classe di geni del moscerino Drosophila melanogaster, detti omeotici. Per i suoi studi sulla genetica dello sviluppo di Drosophila, divenuti un punto di riferimento per analoghi studi in organismi più complessi, nel 1995 gli è stato conferito il premio Nobel per la medicina o la fisiologia, insieme a C. Nüsslein-Volhard ed E. F. Wieschaus.