Poeta e autore drammatico olandese ('s-Gravenhage, L'Aia, 1910 - Amsterdam 1970). Influenzato dai surrealisti compose Het keerpunt (1936, "Punto di trasformazione") per poi evolvere verso una poetica idealista e romantica con Geboorte (1938, "Nascita"). Antifascista, fuggì dal campo di concentramento di Dachau (1943-45), ma questa esperienza segnò la sua produzione successiva. I suoi componimenti e la sua poesia di critica sociale (Ex tenebris, 1947) esprimono la tensione tra l'individuo e il mondo. Nel dopoguerra collaborò con le riviste Werk, Criterium e De Gids e scrisse la sceneggiatura per il film De vliegende hollander di G. Rutten (1957, "L'olandese volante"). Insieme a J. van Hattum e G. Den Brabander pubblicò Drie op één perron (1938, "Tre sulla riva"). Altre opere: Achter de bergen (1955, "Oltre il monte") e De overweg (1965, "La frontiera").