Musicologo (Praga 1825 - Vienna 1904). Studiò con V. J. Tomášek. Critico musicale redattore dei giornali viennesi Wiener Zeitung, Die Presse, Neue Freie Presse, sostenne la causa della musica cosiddetta "pura" contro le tendenze dei Neudeutscher (seguaci di R. Wagner e di F. Liszt). Nel saggio Vom Musikalisch-Schönen (1854), che fu tradotto in moltissime lingue e suscitò discussioni senza fine, H. sostiene che la musica esprime non la natura dei sentimenti ma la sola dinamica del loro presentarsi. Notevole inoltre, per i tempi, la sua negazione d'un "contenuto" non determinato dalla "forma". Fu un ammiratore di Brahms.