DIETL, Eduard
Generale tedesco, nato nel 1887, morto in Austria in un incidente aeronautico nel luglio (o alla fine di giugno?) 1944. Partecipò come ufficiale di fanteria alla prima Guerra mondiale, dopo la quale, acceso nazionalista, si diede alla politica come seguace dal 1920 di Hitler, col quale partecipò al Putsch di Monaco del 1923. Con l'avvento del nazismo al potere rientrò nell'esercito; maggior generale nel corpo degli alpini (1938), nel 1939 fu nominato comandante la 3a divisione da montagna. Durante il secondo conflitto mondiale (1939-45) fu comandante del corpo d'armata da montagna in Norvegia e si distinse nello sbarco a Narvik (9 aprile 1940) e nella successiva ostinata difesa di quel settore dagli attacchi navali britannici: tale impresa deve considerarsi una delle più audaci compiute durante la guerra. Promosso generale di Corpo d'armata, nel 1941 fu nominato comandante in capo delle truppe finno-tedesche alla frontiera orientale russa e tentò un'offensiva su Murmansk che fece completo fallimento.