Uomo politico francese (Limoges 1820 - Neuilly-sur-Seine 1888). Avvocato, membro (1849) della commissione di riforma del codice di procedura penale, bâtonnier nel 1866 e 1867, fu dell'opposizione liberale durante il Secondo Impero (difese Proudhon, nel processo intentato al libro L'Église et la Révolution, e É de Girardin). Nel 1877 difese L. Gambetta processato per alcune affermazioni antigovernative fatte durante un discorso tenuto a Lilla. Senatore inamovibile dal 1882.