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EDOARDO VI, re d'Inghilterra

di Florence M. G. Higham - Enciclopedia Italiana (1932)
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EDOARDO VI, re d'Inghilterra

Florence M. G. Higham

Figlio di Enrico VIII e di Giovanna Seymour, nato il 12 ottobre 1537. Nel 1543 la sua educazione fu affidata a sir John Cheke, a Roger Ascham e ad altri, dai quali il fanciullo precoce apprese le nuove idee religiose rifomiatrici. Prima studiò con altri ragazzi, ma, assunto al trono (gennaio 1547), visse isolato e questo accentuò il suo attaccamento agli studî astratti e il suo carattere spietato proprio dei Tudor, l'assenza di riguardi verso i naturali vincoli d'affetto che lo resero capace di dare, senza scomporsi, il consenso all'esecuzione dei suoi due zii e impedì ogni sentimento fraterno verso Maria e la compagna della sua infanzia, Elisabetta.

Suo zio Edoardo Seymour divenne Lord Protector (reggente) e duca di Somerset all'ascensione al trono di Edoardo. La sua politica religiosa era moderata. Il Book of Common Prayer di Cranmer diede alla nuova credenza un significato spirituale, fino allora mancante, mentre il protestantesimo di Edoardo fu rinsaldato dalle prediche di Ridley e dai semioni di Hugh Latimer. Però non valsero né la devozione di Edoardo né la sagacità di Somerset a impedir loro di abolire le Chantries (cappelle), alcune delle quali furono trasformate in scuole di grammatica. L'ospedale di Cristo (Christ's Hospital) e l'ospedale di S. Tommaso furono espressioni più genuine della benevolenza del re.

Con un trattato fra l'Inghilterra e la Scozia fu combinato il matrimonio di Edoardo con sua cugina Maria, ma nel 1549 gli Scozzesi respinsero questo accordo e diedero la principessa in sposa al delfino di Francia. Quindi nel 1550 furono intavolati negoziati per un matrimonio fra Edoardo ed Elisabetta, figlia di Enrico II di Francia. Maria di Guisa visitò l'Inghilterra ed ammirò la finezza politica di Edoardo. Un altro visitatore, il milanese Girolamo Cardano, esaltò la sua scienza. Ma egli era solamente un fanciullo savio; e il paese aveva bisogno di un uomo forte. Disordini tanto economici quanto religiosi causarono molte rivolte. Ne trasse partito il duca di Northumberland, rivale di Somerset. Questi fu rovesciato dal potere e decapitato nel gennaio 1552. Northumberland divenne reggente e promosse una politica estremista, che si espresse con maggior chiarezza nel protestantesimo dogmatico del secondo Prayer Book. La salute del re deperì rapidamente e nel gennaio 1553 si manifestò in lui la tisi acuta. Northumberland la cui influenza cresceva continuamente persuase il re a lasciare con un testamento la corona a lady Jane Grey, nuora del reggente. Il 6 luglio il re morì.

Bibl.: J. Hayword, Life and Reign of Edward VI, Londra 1630; P. F. Tytler, England in the Reigns of Edward VI and Mary, voll. 2, Londra 1839; A. F. Pollard, England under Protector Somerset, Londra 1900.

Tag
  • BOOK OF COMMON PRAYER
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  • PROTESTANTESIMO
Vocabolario
re²
re2 re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...
re¹
re1 re1 〈rè〉 s. m. [prima sillaba di resonare con cui ha inizio il 2° emistichio dell’inno di s. Giovanni Battista; v. nota, n. 2 a, e ut]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla seconda nota...
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