STORTI, Edoardo
Medico ematologo, nato a Corteolona (Pavia) il 18 aprile 1909. Ha insegnato nelle università di Modena, come incaricato (1951) e come ordinario di Patologia speciale medica (1956), e in quella di Pavia, dove ha diretto la cattedra di Clinica medica generale e terapia medica, la stessa in cui si era affermato come sperimentatore, nel campo dell'ematologia, avendo avuto come maestro A. Ferrata. Ha diretto anche la Scuola di ematologia e il Centro per lo studio e il trattamento dell'emofilia presso il Policlinico S. Matteo di Pavia. Dal 1974 al 1989 è stato direttore della rivista Haematologica; nel 1979 è stato nominato professore emerito di Clinica medica. Nel 1983 ha creato la Fondazione Ferrata-Storti, attiva presso la clinica medica pavese, che ha lo scopo di promuovere e incentivare studi e ricerche sulle malattie del sangue e sulla loro cura.
Nella sua attività sperimentale, volta principalmente alle leucemie, ma anche al morbo di Hodgkin e alla mielofibrosi, ha dimostrato vivo senso critico e una particolare sagacia nell'individuazione delle risorse tecniche capaci di allargare gli orizzonti sino ad allora raggiunti. Quando, ancora sin verso la fine degli anni Quaranta, tutti i più autorevoli ematologi, da A. Ferrata a O. Naegeli, affermavano essere le leucemie processi di sicura natura iperplastica, S. fu tra i primi ad affermarne la natura schiettamente neoplastica e a darne le prove in base a ricerche sulle leucemie animali e su specifici casi di leucemia umana. Al termine degli anni Cinquanta, per primo in Italia, introdusse il trapianto del midollo osseo autologo nella cura del morbo di Hodgkin.
Nell'ambito della sua attività di pubblicista scientifico meritano una particolare menzione i due volumi Le malattie del sangue, scritti in collaborazione con A. Ferrata e dei quali, assieme a C. Mauri, curò la riedizione nel 1956, a 12 anni dalla morte di Ferrata, con l'intento di salvaguardare dall'oblio i contributi apportati all'ematologia dal suo maestro. Tra le sue opere si ricordano anche: Le malattie del sangue per medici e studenti, in collaborazione con A. Ferniti (1946); Diagnostique des maladies du sang, in collaborazione con C. Targetti (1959); Emopatie, in collaborazione con U. Torelli e E. Ascari (1983).