Leo, Edoardo. - Attore e regista italiano (n. Roma 1972). Laureato in Lettere presso l’università “la Sapienza” di Roma, recita a teatro sin dall’inizio della sua carriera sia in produzioni classiche che contemporanee. Ha esordito sul piccolo schermo nel 1995 con La luna rubata ma è con la partecipazione a due edizioni di Un medico in famiglia (2003-2004) che raggiunge il grande pubblico e si fa conoscere. Altre esperienze televisive da ricordare sono: Operazione Odissea (1999), La banda (2001), Blindati (2003), Ho sposato un calciatore (2005), Liberi di giocare (2007), Romanzo criminale - La serie (2008), Il signore della truffa (2010), Dov'è mia figlia? (2011), Ognuno è perfetto (2019). Sul grande schermo ha cominciato a recitare nel film La classe non è acqua del 1997, a cui hanno fatto seguito tra l’altro i film Grazie di tutto (1998), La vita per un'altra volta (1999), Gente di Roma (2003), Nessuno mi può giudicare (2011), To Rome with Love (2012), Tutta colpa di Freud (2014), Smetto quando voglio (2014), Ti ricordi di me? (2014), Pane e burlesque (2014), Perfetti sconosciuti (2016), Smetto quando voglio - Masterclass (2017), Smetto quando voglio - Ad honorem (2017), Io c'è (2018), Non ci resta che il crimine (2019), La dea fortuna (2019), Gli uomini d'oro (2019), 18 regali (2020), Ritorno al crimine (2020), Mia (2023, Globo d'Oro) e L'ordine del tempo (2023). Nel 2009 ha debuttato alla regia con Diciotto anni dopo, che ha ricevuto diversi riconoscimenti, la sua seconda esperienza come attore, regista e sceneggiatore è del 2013 Buongiorno papà, la terza del 2015 Noi e la Giulia, candidato a sette David di Donatello e vincitore del David Giovani e del Nastro d'argento per la miglior commedia. Ha poi diretto, sceneggiato e interpretato Che vuoi che sia (2016), Lasciarsi un giorno a Roma (2021), nel 2023, Non sono quello che sono e, diretti con M. Bruno, I migliori giorni e I peggiori giorni. Del 2021 è il documentario Luigi Proietti detto Gigi.