• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

ALVISI, Edoardo

di Laura Chiodi Cianfarani - Dizionario Biografico degli Italiani - Volume 2 (1960)
  • Condividi

ALVISI, Edoardo

Laura Chiodi Cianfarani

Nacque nel 1850 a Castel San Pietro, vicino a Bologna. Pur senza seguire mai corsi regolari, si dedicò agli studi storico-letterari. A Bologna, dove visse sino al 1878, fu amico del Carducci, del Pascoli, del Chiami e del Panzacchi. Nel 1877, insieme con A. Altobelli e L. Mattioli, fondò il periodico letterario Pagine sparse (che prese l'anno successivo il nome di Preludio e a cui collaborò lo stesso Carducci), e vi inseri i suoi primi saggi, fra cui le Partecipanze, Una lettera del Guicciardini, La spedizione di Sapri. L'anno successivo pubblicò il suo primo volume, Cesare Borgia, duca di Romagna: notizie e documenti (Imola 1878). A Firenze frequentò l'Istituto di studi superiori, dove insegnava il Villari, e presentò una dissertazione su I Flagellanti del 1260; fu poi invitato a collaborare al catalogo dei Manoscritti italiani della Biblioteca nazionale di Firenze di cui compilò quasi tutto il primo volume. Nel 1880 fu chiamato a Roma per il riordinamento della Biblioteca Nazionale Centrale. Dal 1882 al 1883 fu vice bibliotecario alla Nazionale di Firenze, poi alla Nazionale di Napoli (1883-84); resse quella governativa di Cremona (1884-86) e nel 1886 passò alla Casanatense di Roma, che riordinò con competenza ed abilità. Nel 1893 ebbe la reggenza della Palatina a Parma, dove rimase sino alla morte, ivi avvenuta l'11 maggio 1915.

Uomo di vasta e solida cultura, scrisse poco e preferì dedicarsi alle edizioni di testi, fra cui le Lettere familiari del Machiavelli (Firenze 1883). Oltre le opere già dette pubblicò La battaglia di Gavinana (Bologna 1881) e vari lavori di argomento francescano: da ricordarsi una edizione delle Laudi curata insieme con U. Brilli (Bologna 1887), una del Commercium beati Francisci cum domina paupenate, già attribuito a Giovanni da Parma (Città di Castello 1894), e un saggio sulla composizione dei Fioretti apparso nell'Archivio Storico Italiano, s. IV (1879), pp. 488-502.

Bibl.: A. Boselli, Cenno necrologico, in Giorn. stor. della lett. itai., LXVI (1915), pp. 306-308; T. Casini, Un dimenticato: E. A., in Giornale del mattino, Bologna, 18 maggio 1511; S. Morpurgo, E. A. (cenno necrol.), in Bollett. delle pubblic. ital., n. 174 (1915), pp. XXIX-XXX; altro necrologio in La Bibliofilia, luglio-sett. 1915, p. 239; F. Zambrini, Le opere volgari a stampa dei secc. XIII e XIV, Bologna 1884, 4 ediz., Appendice coll. 25,57-58, e Suppl., a cura di S. Morpurgo, Bologna 1929, pp. I, 81; A. De Gubernati, Dizionario biografico degli scrittori contemporanei, Firenze 1879, p. 31.

Vedi anche
testo Il contenuto di uno scritto o di uno stampato, ossia l’insieme delle parole che lo compongono, considerate non solo nel loro significato ma anche nella forma precisa con cui si leggono nel manoscritto o nell’edizione a cui ci si riferisce. Con valore restrittivo, il corpo originale di uno scritto, distinto ... Francesco Guicciardini Letterato e storico (Firenze 1483 - Arcetri 1540); intraprese gli studî di diritto canonico e civile a Firenze che concluse nel 1505, divenendo, nello stesso anno, lettore di istituzioni di diritto civile; ambasciatore in Spagna dal 1512 al 1514, tornò a Firenze nel gennaio di tale anno e ottenne cariche ... volgare biologia Nella classificazione zoologica e botanica, nome con cui vengono indicati nell’uso comune animali o piante, in contrapposizione al nome scientifico con cui sono designati nella classificazione sistematica (oggi l’uso di volgare in questa accezione è stato per lo più sostituito con ‘comune’). ... Giosue Carducci Poeta italiano (Val di Castello, nella Versilia, 1835 - Bologna 1907). Crebbe "selvatico" nella Maremma toscana, dove il padre, Michele, un liberale già carbonaro, era medico condotto. Andò poi a Firenze e a Pisa, dove si laureò nel 1856. Di questo stesso anno è la polemica antiromantica, d'impostazione ...
Categorie
  • BIOGRAFIE in Letteratura
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali