Scrittore francese (Marsiglia 1878 - Losanna 1949); esordì con una raccolta di versi, ma poi si volse all'attività narrativa e critica. Nonostante il gran numero dei romanzi, da L'agonie de l'amour (1899) a La constellation (1949-50), personaggi, ambienti, sentimenti si ripetono con monotonia nei loro motivi di amori inquieti, sogni, paesaggi ideali. Esercitò la critica letteraria con serenità e competenza.