FRÉMY, Edmond
Chimico, nato a Versailles il 22 febbraio 1814, morto a Parigi il 3 febbraio 1894. Le sue ricerche si svolsero nel campo dell'analisi quantitativa: contribuì al perfezionamenlo di varî procedimenti analitici e ne stabilì di nuovi. Nel 1856 riuscì ad ottenere l'acido fluoridrico anidro disseccando con una speciale tecnica il floridrato potassico e distillandolo in una storta di platino: fece tentativi non riusciti per isolare il fluoro. Scoprì gli acidi solfonitrici senza però poterne chiarire la composizione, ciò che solo recentemente riuscì a F. A. Raschig. Provò l'esistenza dell'acido ferrico, già affermata da K. W. Scheele e negata da J.-J. Berzelius. Vanno ricordate anche le sue ricerche di sintesi minerali: egli riuscì, insieme con A.-V.-L. Verneuil, a preparare con un procedimento per fusione, il rubino. Eseguì apprezzate ricerche sugli acidi grassi e sulla lavorazione dei grassi.