DULAC, Edmond
Pittore e illustratore. Nato a Tolosa il 22 ottobre 1882, ha studiato a Parigi con J. P. Laurens. Esordì nei Salons del 1904 e del 1905 con alcuni ritratti. Trasferitosi a Londra (nel 1912 fu naturalizzato inglese) vi ottenne subito grande successo con una serie di acquerelli ispirati dalle Mille e una notte, esposti nel 1907 col titolo di "Notti arabe" alla Leicester Gallery e riprodotti poco dopo in volume, col testo di L. Housman, dagli editori Hodder e Stoughton, che pubblicarono la maggior parte delle sue opere. Fra le quali vanno ricordate le illustrazioni per le Rubā'iyyāt di ‛Omār Khayyām (1929; ed. it. Bergamo 1923), per la Tempesta dello Shakespeare (1908), per le novelle dell'Andersen (1912) e del Poe, per le fiabe di Arturo Quiller Couch e per quelle dei fratelli Grimm (1913), per la storia di Sindbad il marinaio (1914), per The Kingdom of the Pearl (1920). La sua ariosa tecnica all'acquerello, che armonizza colori teneri e trasparenti con un tocco fluidissimo, non è immune da tendenze preraffaellite e ostenta ricordi orientaleggianti, specie giapponesi, giunti al Dulac attraverso il Beardsley e il Rackam, che deve essere considerato la sua vera guida spirituale.
Bibl.: Emporium, XXXVII (1913); p. 73 segg.; Bender, in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, X, Lipsia 1914.