Pittore (Chevry-Cossigny 1860 - Parigi 1936). Dal 1890 fece parte della "secessione" neo-impressionista. Nel 1922, con E. Bernard, M. Denis e altri fondò la "nouvelle sécession". Le sue prime opere risentono dell'influenza di Puvis de Chavannes e dei preraffaelliti; andò poi svolgendo una maniera decorativa fantasiosa e raffinata: composizioni vagamente ispirate alle "fêtes galantes", condotte in toni smorzati, a studiati arabeschi. Fu anche apprezzato ritrattista.