EDITORE (XIII, p. 471; App. I, p. 539; II, 1, p. 817)
L'attività editoriale, italiana ed estera, in questi ultimi anni è sinteticamente espressa nelle tabelle 1, 2 (in base alle rilevazioni statistiche della Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze) e 3.
Le aziende editoriali aderenti all'Associazione Italiana Editori sono (al novembre 1960) 450; esse rappresentano il 96% del potenziale economico e produttivo dell'intero settore.
Diamo qui di seguito, divise per città, brevi notizie sulle nuove case editrici sorte e sviluppatesi in Italia nell'ultimo decennio (tra parentesi l'anno di fondazione). Infine qualche notizia sull'attività editoriale del nostro Istituto.
Bologna. - Capitol (1956), narrativa e linguistica. Malipiero (1954) di Giuseppe Malipiero, pubblicazioni per la gioventù, di pedagogia. Mulino (1955), opere di carattere letterario, storico, filosofico e sociologico. Palmaverde (1949), opere di filologia romanza.
Caltanissetta. - Sciascia (1947-49) di Salvatore Sciascia, opere di letteratura, filosofia, poesia, collana "Aretusa", saggi storici e critici relativi alla sicilia.
Firenze. - La Fenice (1950), per l'edizione integmle, in 35 volumi, delle opere di B. Mussolini. Macrì dal 1947 trasferitasi da Bari a Firenze, dal 1953 si dedica esclusivamente a opere di carattere medico e biologico.
Milano. - Comunità (1948) fondata dall'ing. A. Olivetti, pubblica opere di filosofia, sociologia, architettura, urbanistica. Croci (1950), pubblicazioni tecniche soprattutto nel campo della fotografia e tecnica cinematografica. Del Duca (1951) di Cino Del Duca, opere di narrativa, saggistica, libri per ragazzi, periodici a fumetti. Editrice missionaria italiana (1956), opere sul problema missionario e sui problemi internazionali della chiesa cattolica. E.T.A.S. (Editrice Tecnica Artistica Scientifica; 1951), specializzata in pubblicazioni, soprattutto periodiche (Rivoluzione industriale; Strade e traffico; Trasporti, ecc.) di carattere tecnico. Feltrinelli (1954) di Giangiacomo Feltrinelli, svolge la sua attività nel campo della saggistica e della narrativa, ha pubblicato alcune delle opere di narrativa di maggior successo in questi anni (Il gattopardo di G. Tomasi di Lampedusa; Il dott. Zivago, di B. Pasternak); collana "Universale economica" con circa 350 titoli. Fratelli Fabbri (1947), opere di didattica, libri scolastici soprattutto per l'ordine elementare; opere e collane di opere illustrate, di divulgazione e attualità per ragazzi. Il saggiatore (1957) fondata da Alberto Mondadori con l'insegna Il sagittario, poi mutata nell'attuale: collana "La, Cultura" con opere di letteratura, etnologia e storia delle religioni, filosofia e sociologia, scienza ed epistemologia, diarî e documenti, arti, teatro, storia. Lerici (1957) di Carlo Maurilio Lerici, per opere di saggistica, narrativa, poesia. Nuova Accademia Editrice (1954), trasformazione della casa editrice Academia (1946), soprattutto nota per una collana di storie della letteratura di tutti i paesi del mondo. Schwarz (1952), opere di poesia italiana contemporanea, collana di storia e eultura, opere di arte fgurativa. Sormani (1947) di Giuseppe Sormani, pubblica varî dizionarî di carattere anche enciclopedico: Dizionario delle arti; Dizionario dello Sport; Dizionario grammaticale; e inoltre i capolavori della letteratura amorosa.
Napoli. - Edizioni Scientifiche Italiane (1946), opere di carattere scientifico, ma anche storiche (Collana storica di A. Omodeo e poi F. Chabod), letterarie e di varia cultura.
Padova. - Antenore (1956), opere di carattere filologico-umanistico.
Pavia. - Cortina (1954), pubblicazioni di medicina, chirurgia, odontostomatologia.
Roma. - Abruzzini (1948), pubblicazioni scientifiche e più particolarmente mediche. Avio (1950), pubblicazioni di carattere pedagogico (collane I problemi della pedagogia; I problemi della didattica). Cinque lune (1954), pubblicazioni di carattere economico, politico, sociologico. Cremonese, dal 1954 la Casa Editrice Perrella ha mutato la sua ragione sociale in Edizioni Cremonese. Curcio (1953) di Armando Curcio, pubblicazioni di carattere enciclopedico, edizioni di opere famose con illustrazioni. Docet (1948), edizioni di carattere scientifico soprattutto nel campo della matematica superiore e della ingegneria. Editalia (1952), letteratura varia, opere culturali, soprattutto nel campo delle arti figurative. Editori riuniti (1953), presieduta dal sen. P. Secchia (P.C.I.) pubblica opere di storia, filosofia, politica, economia, arte e sviluppo tecnico e scientifico di autori di tutti i paesi; collezione I classici del marxismo, periodici Vie nuove e Rinascita. Edizioni Mediterranee (1953), pubblicazioni di divulgazione scientifica e di varia attualità. Herder (1955), per edizioni scientifico-religiose. Istituto per la collaborazione culturale (1955), per la pubblicazione di opere di alta cultura; ha edito l'Enciclopedia medica italiana in 9 volumi; l'Enciclopedia filosofica in 4 volumi; ha in corso di pubblicazione una Enciclopedia Universale dell'arte in 15 volumi; per conto del Centro di cultura e civiltà della fondazione Giorgio Cini, cui è collegata, ha pubblicato numerosi studî e saggi nella collana "Civiltà veneziana". Macchia (1949) di Alberto Macchia, opere di carattere scientifico, tecnico, di varia cultura e di narrativa.
Siena. - Maia (1948), per opere di vario argomento, ma prevalentemente di carattere letterario.
Torino. - E.R.I. (Edizioni Radiotelevisione Italiana; 1949) edizioni sui problemi organizzativi, tecnici e artistici della radiofonia e della televisione; opere connesse con l'attività della RAITV. I.L.T.E. (Industria Libraria Tipografica Editrice; 1951), opere di carattere vario, soprattutto di storia moderna, arte, teatro. S.A.I.E. (1954) di indirizzo cattolico, opere di narrativa, classici; Enciclopedia aneddotica del fanciullo; Moderna Enciclopedia Femminile; Dizionario Enciclopedico di Pedagogia; Enciclopedia della leggenda.
Trieste. - Edizioni tecniche fotografiche (1951), edizioni di tecnica fotografica, periodico Giornale del fotografo. Lo Zibaldone (1949) per la pubblicazione di opere di scrittori e artisti della Venezia Giulia.
Vicenza. - Neri Pozza (1945) di N. Pozza, per libri di cultura, d'arte e di poesia oltre al periodico mensile d'arte e di critica Criterio.
Bibl.: R.E. Barker, Le livre dans le monde, a cura dell'UNESCO, Parigi 1957; M. Bonetti, Storia dell'editoria italiana, 2 voll., Roma 1960.
Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da G. Treccani.
Riorganizzata (settembre 1947) l'amministrazione e la redazione dell'Istituto (v. enciclopedia, App. II, 1, p. 853); l'Istituto attese alla preparazione di due volumi di aggiornamento (Appendice II, 1938-48) all'Enciclopedia Italiana. Essi furono pubblicati rispettivamente nel dicembre 1948 e nel giugno 1949, dopo che la Redazione ebbe superato, sotto la guida di Gaetano De sanctis, le particolarissime difficoltà del momento, dovute alla mancanza pressoché totale di documentazione e alla sospensione dell'attività editoriale durante la seconda guerra mondiale. Così l'Enciclopedia Italiana poté offrire, prima di ogni altra del mondo, un quadro pressoché completo e obiettivo del tragico decennio precedente e dei progressi compiuti in esso dalla tecnica e dalle scienze. Quasi contemporaneamente, l'Istituto provvide alla ristampa della prima edizione dell'Enciclopedia: ristampa che insieme con la Appendice II e con una nuova edizione degli Indici (1952) comprendente i riferimenti anche all'Appendice stessa, costituì una seconda edizione dell'opera.
Intanto nell'autunno del 1948 Umberto Bosco, vice-direttore scientifico, e Mario Niccoli, redattore capo, elaborarono il piano di un grande Dizionario Enciclopedico che unisse in un'unica serie alfabetica non solo tutte le voci di una nornale enciclopedia, e questa, a differenza della Enciclopedia Italiana, articolata nella scelta delle voci secondo un criterio il più analitico possibile, ma anche tutto il lessico della lingua italiana, e questo definito e illustrato, tutte le volte che il valore del termine lo esigesse, con uno spirito dichiaratamente enciclopedico e funzionale. A sovraintendere alla parte più strettamente lessicale fu chiamato Bruno Migliorini, le cui direttive trovarono attuazione nell'opera di Aldo Duro, in seguito affiancato da Guido Martellotti. La preparazione dell'opera si protrasse dal 1949 al 1954. In quest'anno il De Sanctis, che con il suo prestigio, con la sua profonda umanità, con il suo consiglio, con la sua esigente ma sempre comprensiva volontà, aveva diretto e sorretto la redazione, lasciò la carica di presidente dell'Istituto. A sostituirlo venne nominato, nel giugno 1954, Aldo Ferrabino, che decise di attuare senza altro la pubblicazione del Dizionario, i cui 12 volumi furono editi dal 1955 al 1961. Esso consta di circa 230.000 voci, nelle quali sono rifusi in maniera organica quasi 2.000.000 di elementi di voci, preparati da singoli specialisti: circa 11.000 pagine di testo con 33.000 colonne e quasi 24 milioni di parole.
Contemporaneamente al Dizionario Enciclopedico, l'Istituto mandò innanzi la sua attività anche in altre due direzioni. Accantonata l'idea di un'enciclopedia universale dell'arte, si diede opera alla redazione e pubblicazione di un'Enciclopeda dell'arte antica, classica e orientale, affidata dal presidente alla direzione di Ranuccio Bianchi Bandinelli, con la condirezione di Giovanni Becatti: sei volumi di grande formato, destinati a servire al più vasto possibile pubblico di lettori ma che fossero anche valido strumento di lavoro per gli stessi studiosi specializzati; ai quali offrono, in comoda consultazione, i dati e i risultati più aggiornati delle scoperte archeologiche e degli studî dell'arte nel campo dell'antichità. Al primo volume pubblicato nel 1958 seguirono gli altri; l'opera sarà terminata entro il 1962.
L'Istituto, per impulso del suo presidente, rivolse anche le sue cure alla pubblicazione del Dizionario biografico degli Italiani, la cui preparazione lontana risale al 1929 e all'opera di Fortunato Pintor (morto a Roma il 5 aprile 1960). L'enorme schedario raccolto darà luogo a due opere distinte e complementari: al Dizionario biografico propriamente deno, di circa 40 volumi, il primo dei quali è apparso nel luglio 1960; e a un Repertorio, con notizie biografiche più sommarie, per i minori. La direzione dell'opera è stata assunta il 2 maggio 1959 da Alberto M. Ghisalberti.
Morto il 5 aprile 1960 il direttore generale D0menico Bartolini, alla cui saggia amministrazione e tenace volontà è dovuta in gran parte la solidità dell'Istituto e la sua ripresa dopo la guerra, gli è succeduto nell'agosto 1960 Benvenuto Bertoni.