Romanziera turca (İstanbul 1884 - ivi 1964). Nota anche col cognome del secondo marito, Adivar. Partecipò attivamente alla lotta nazionalista (1919), motivo per cui fu condannata a morte dagli Alleati (insieme, tra gli altri, a Mustafa Kemal); alla fine della guerra per dissapori col governo kemalista si trasferì in Inghilterra. Tornata in Turchia (1939), divenne prof. di lingua e letteratura inglese nell'università di İstanbul. Fu autrice di varie opere, tra cui ricordiamo i romanzi: Han´dan (1912); Ateşten Gömlek ("La camicia di fuoco", 1922), dedicato alla guerra d'indipendenza turca; Sinekli Bakkal (1939), dal nome del quartiere di İstanbul. H. scrisse inoltre articoli, traduzioni, racconti, lavori teatrali e una storia della letteratura inglese (Ingiliz Edebiyati Tarihī, 3 voll., 1940-49).