CHAHINE, Edgard
Incisore e pittore, nato a Vienna nel 1874 da genitori armeni. Visse successivamente a Costantinopoli, a Venezia e a Parigi. Dopo i primi tentativi abbandonò ogni altra tecnica per quella dell'incisione all'acquaforte e alla punta secca; trattò di preferenza scene di costume e di strade parigine. Fece anche ritratti, di cui alcuni meritamente celebri, come quello di A. France. Le sue raccolte d'incisioni più note sono le 110 tavole intitolate Les Forains à Paris (1906); le cinquanta tavole delle Impressions d'Italie (1907); una serie di paesaggi di Venezia, dopo il 1920. Ha illustrato l'Histoire comique, di Anatole France (1905), Dans l'antichambre del Mirbeau (1905), e la Mort de Venise, del Barrès (1926).
Bibl.: R. Mart, in Gaz. des beaux-arts, 1900, I, pp. 319-24; H. Beraldi, in Revue de l'art ancien et moderne, XVII (1905), pp. 269-76; V. Pica, Attraverso gli albi e le cartelle, II, Bergamo 1907; H. Vollmer, in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, VI, Lipsia 1912 (con bibliografia).