Scrittore tedesco (Lipsia 1925 - Wittlich 2018). Ebreo, deportato e sfuggito all'olocausto, ha scritto romanzi sul tema della persecuzione, con toni macabro-grotteschi di grande efficacia. The nazi and the barber (trad. it. 1973), pubblicato negli Stati Uniti nel 1971 e quindi tradotto in tedesco nel 1977, tratta delle atrocità naziste; seguirono Nacht (1978), Gib acht, Genosse Mandelbaum e, sul genocidio degli armeni da parte della Turchia, Das Märchen vom letzten Gedanken (1989, trad. it. 1991). La shoah è tornata protagonista nel romanzo Jossel Wassermanns Heimkehr (1993, trad. it. 1997), incentrato sull'odissea di un gruppo di ebrei polacchi deportati nel vagone di un treno merci. Lungo lo stesso percorso tematico si muove il romanzo Die Abenteuer des Ruben Jablonski (1997), che indaga il dramma degli ebrei di lingua tedesca di Bukovina, deportati nel 1941 in Transnistria, mentre i toni autobiografici dominano i più recentei Berlin…. Endstation (2006), narrazione di un ritorno da New York nella Berlino del dopoguerra e Fuck America - Bronski Gestandnis (2010; trad. it. 2010), in cui un ebreo tedesco emigrato negli Stati Uniti scrive la sua autobiografia incentrata sulle false promesse che il Paese in cui è emigrato fa ma non mantiene.