eclissare
Il verbo si registra due volte, una in senso proprio (Qual è colui ch'adocchia e s'argomenta / di vedere eclissar lo sole un poco, Pd XXV 119), l'altra in senso figurato (Bëatrice eclissò ne l'oblio, X 60). Nel secondo passo, ciò che idealmente s'interpone a oscurare l'amore di D. per Beatrice è l'atto di un più alto amore verso Dio, " sì come oscura la minor luce per la maggiore " (Buti). Il valore figurato è già nel latino medievale eclipsare (Pier della Vigna Epistolae XIV).