Filosofo stoico del 2º sec. a. C., scolaro di Panezio. Delle sue opere, tutte di etica, si conservano dei frammenti, e talvolta solo i titoli. L'influsso delle dottrine di E., tra cui si ricordano quelle concernenti il conflitto dei doveri e la distinzione tra virtù teoretiche e virtù non teoretiche, pare accertato in alcuni luoghi di Cicerone e di Seneca.