e-engagement
<i inġèiǧmënt> locuz. sost. ingl., usata in it. al masch. – Il concetto di e-engagement (engagement elettronico) riguarda le nuove forme di impegno civico e cittadinanza attiva, abilitate dall’utilizzo dei nuovi media digitali, in particolare i cosiddetti strumenti del web 2.0, e ispirate ai principi della participatory culture teorizzati da H. Jenkins. Una cultura partecipativa si caratterizza per l’assenza (o il basso numero) di ostacoli all’espressione artistica e all’impegno civico, e per il forte sostegno alla condivisione delle proprie creazioni in ambienti supportati da forme di mentorship informale. Le caratteristiche dei nuovi media digitali del web 2.0 riflettono queste istanze nella misura in cui consentono con facilità di creare e condividere prodotti e progetti, partecipare a comunità d’interesse, prendere parte a discussioni, promuovere e far circolare le proprie idee, confrontare punti di vista differenti sul mondo, quindi di partecipare alla vita sociale, politica e culturale di gruppi e comunità virtuali o ibridi (offline e online). Ovviamente, queste caratteristiche designano delle opportunità che non necessariamente si traducono in realtà. Esse pongono, tuttavia, le basi per lo sviluppo di un nuovo modello di impegno civico, in cui sarebbero soprattutto le nuove generazioni a essere protagoniste. Queste ultime vengono viste sempre più lontane e distanti dai modelli tradizionali di partecipazione civica, con implicazioni negative per la cittadinanza attiva e la pratica democratica. Più in generale, si assiste a un declino progressivo della partecipazione dei cittadini al dibattito pubblico, al quale si accompagna un diffuso senso di sfiducia nei riguardi delle istituzioni e della vita politica. I nuovi media digitali sembrerebbero offrire un'opportunità per contrastare queste tendenze e consentire lo sviluppo di un nuovo modello di cittadinanza, fondato sull’attivismo di rete, in cui trovano spazio sia i valori personali sia quelli collettivi, con uno slittamento dal concetto di sfera pubblica culturale 'comune' a quello di partecipazione attiva quotidiana in una sfera pubblica reticolare, eterogenea e aperta. Il concetto di e-engagement si coniuga, quindi, con quello di e-participation (partecipazione elettronica) e di e-citizenship (cittadinanza elettronica). Entrambi sono ampiamente utilizzati nel lessico istituzionale europeo per riferirsi al ruolo che le tecnologie dell’informazione e della comunicazione possono svolgere nel supportare la partecipazione dei cittadini ai processi decisionali della Pubblica amministrazione e alla definizione dell’agenda politica, con ricadute positive sulla vita democratica dei paesi europei. In particolare, la strategia europea per lo sviluppo dell’e-participation si lega ai concetti di buona governance, comunicazione e trasparenza con l’obiettivo di ampliare i canali attuali della rappresentanza, creandone di nuovi, e di migliorare la trasparenza del policy making a livello europeo e promuovere opportunità per il dibattito pubblico sulle questioni europee.