DUVAL, Alexandre-Vincent Pineux, detto
Autore drammatico, nato a Rennes nel 1767, morto a Parigi nel 1842. Disegnatore, architetto, marinaio; combatté per l'indipendenza americana, poi per la difesa della Francia: e nei suoi lavori ritornano spesso echi politici. Tra le commedie a sfondo politico è La reprise de Toulon (1794) che ebbe un bel successo. Bonaparte si divertiva molto a Le souper imprévu ou le chanoine de Milan (1796); ma l'opera fu poi interdetta come offensiva per la religione. Anche l'altro lavoro, Édouard en Écosse ou la nuit d'un proscrit (1802), fu proibito e il D. esiliato per un anno, mentre una sola recita ebbe Guillaume le Conquérant (1803), composto per il progettato approdo dei Francesi in Inghilterra. Altri lavori del D. sono: La manie d'être quelque chose ou le voyage à Paris (1795), La jeunesse de Richelieu (1796), Shakespeare amoureux (1804, noto anche da noi), Le ménuisier de Livonie (1805), La jeunesse de Henri V (1806), Chevalier d'industrie (1809, Le faux Bonhomme (1820), ecc. Il D. in varî opuscoli combatté la nuova scuola romantica (De la litterature romantique, 1833, e Le Théâtre franç. depuis cinquante ans, 1838). Entrò nell'Académie nel 1812. Le sue Øuvres complètes furono pubblicate a Parigi nel 1822-23, in 9 volumi.
Bibl.: A. de La Borderie, A. D. et son øvre, Rennes 1893; Ch. Bellier-Dumaine, A. D. et son uvre, Rennes 1905.