DUREZZA
. Resistenza che oppongono i minerali alla scalfittura, variabile con la direzione, e in parte legata alla coesione. Si può dire che i minimi di durezza si hanno parallelamente alle tracce dei piani di sfaldatura e i massimi normalmente a queste, come mostrano il distene (Al2SiO5), la calcite (CaCO3), la fluorite (CaFl2), ecc. La durezza si misura con gli sclerometri o, più grossolanamente, con la scala di Mohs, composta di dieci minerali in ordine di durezza crescente, ognuno dei quali riga il precedente ed è rigato dal seguente (vedi cristalli, XI, p. 939 seg.).