DURANDO di Troarn
Del monastero di S. Martino di Troarn presso Bayeux, fondato nel 1059, D. fu il primo abate, e lo resse sino alla sua morte (1088). In giovinezza era stato nel chiostro del Mont-Sainte-Catherine, poi forse in quello di Fécamp e certo in quello di Saint-Vandrille. Verso il 1060 aveva partecipato alla celebre controversia sollevata dalle audaci dottrine di Berengario di Tours, intorno al sacramento dell'eucaristia col suo Liber de corpore et sanguine Christi contra Berengarium et eius sectatores, notevole non tanto per la copia delle autorità addotte nei primi sette capitoli o per la singolarità dei miracoli narrati nell'ottavo, quanto per le notizie, spesso preziose anche se tendenziose, che ci fornisce nel capitolo nono e ultimo intorno alla vita e all'attività di Berengario. D. si esercitò anche, benché infelicemente, nell'arte del verso, e il suo stesso trattato teologico è preceduto da un lungo carme, per gran parte ancora inedito, diretto all'abate Ansfrido di Préaux. Le sue opere sono edite in Migne, Patr. Lat., CXLIX, 1373 segg.
Bibl.: R. Heurtevent, D. de Tr., Parigi 1912.