DUPIN de Chenonceaux, Claude
Finanziere francese, nato a Châteauroux nel 1684, morto a Parigi il 25 febbraio 1769. Capitano nel reggimento d'Angiò, si consacrò poi agli studî economici e divenne uno dei fermiers generali del regno. Pubblicò, in un'edizione fuori commercio, uno scritto dal titolo Øconomiques (Carlsruhe 1745) e più tardi un'importante memoria sul commercio dei grani (Parigi 1748), questione allora molto dibattuta, preoccupandosi di mantenere a quelle derrate un equo prezzo. È del 1753 l'altro libro: Manière de perfectionner les voitures. Ma il suo scritto più significativo sono le Observations sur un livre intitulé: De l'esprit des Lois (Parigi 1757-58), abile confutazione del Montesquieu: la Pompadour ottenne però che l'autore ritirasse il libro dal commercio. La seconda moglie del D., figlia naturale di Samuel Bernard, visse sino alla fine del secolo quasi centenaria, celebrata per la larga ospitalità offerta agli enciclopedisti nel suo castello di Chenonceaux. Conosceva bene l'italiano e tradusse in francese versi del Petrarca.