DUMA (russo dumat′ "pensare")
Assemblea rappresentativa russa dal 1906 al 1917. La concessione del parlamento fu una conseguenza della necessità di rinnovamento politico della Russia, imposta dal movimento sociale che, affermatosi durante l'ultimo ventennio del sec. XIX, assunse forme violente durante la guerra russo-giapponese negli anni 1904-1905 (v. russia: Storia).
Con rescritto del 18 febbraio 1905, veniva stabilito che l'assemblea dei rappresentanti del popolo avrebbe avuto il diritto di esaminare tutti i progetti di legge, bilanci e conti dello stato; che le sue deliberazioni sarebbero state comunicate al Consiglio di stato, da presentarsi, insieme con le osservazioni di esso, all'approvazione definitiva del sovrano. Ma l'atto definitivo della costituzione del parlamento fu la legge 6 agosto dello stesso anno. Per la scelta dei deputati questa legge prevedeva un doppio grado di elezioni, sulla base di una complicatissima combinazione di principî: quello territoriale, quello fondiario, quello di classe e quello professionale. Questa legge non soddisfece e il movimento, che aveva già preso forme rivoluzionarie, si fece sempre più violento. Sotto la pressione popolare, seguendo i consigli del conte Witte, lo zar il 17 ottobre concesse al paese tutte le libertà civili, l'uguaglianza di diritti e una vera e propria rappresentanza popolare di tutte le classi. La legge fu promulgata l'11 (24) dicembre. I principî del censo e di classe e il duplice grado delle elezioni furono mantenuti, ma le categorie di elettori ammessi furono le seguenti: 1. proprietarî fondiarî grandi e piccoli; 2. elettori delle città, 3. contadini e cosacchi; 4. operai. Secondo la legge, un voto di proprietario equivaleva a 3 voti della borghesia cittadina, a 15 voti di contadini e a 45 voti di operai. Come base territoriale dei collegi elettorali fu fissato il governatorato; in più furono considerate come collegi 26 città, delle quali 6 nei territorî extra-europei. Particolari disposizioni furono emanate per il regno di Polonia, il territorio dei Cosacchi, la Siberia e i territorî dell'Asia Centrale. Il numero dei membri della Duma fu fissato a 524 e la durata della legislatura a 5 anni. L'organizzazione, le competenze e il rango della Duma statale furono fissati dalla legge 20 febbraio 1906, riveduta dalla legge 23 aprile 1906.
Bibl.: V. Brusjanin, Ukazatel' knig i statej o gos. dume (Indicatore dei libri e articoli sulla Duma statale), Mosca 1913; Materialy po učreždeniju g. dumy 1905 (Materiali intorno alla costituzione della D. del 1905), edizione non ufficiale senza indicazione di luogo, preziosa per i materiali; N. I. Lazarevskij, Russkoe gosudarstvennoe pravo (Diritto statale russo), 3ª ed. Pietroburgo 1913; V. Vodovozov, Kak proizvodjatsja vybory v g. dumu po zakonu 3 junja 1907, (Come si copiono le elezioni nella Duma, secondo la legge del 3 giugno 1907) Pietroburgo 1907; P. Miljukov, Vtoraja duma (La 2ª Duma), Pietroburgo 1908; S. Tomsinskij, Gosudarstvennaja Duma; nella Grande enciclopedia sovietica, XVIII, Mosca 1930, con un'ampia bibliografia del punto di vista bolscevico nei riguardi della Duma.