DUGAZON, Jean-Baptiste-Henry Gourgaud, detto
Attore e autore, nato a Marsiglia nel 1746, morto a Sandillon (Loiret) nel 1809. Esordì alla Comédie française nel 1772 nelle parti del "servo comico". Dopo la morte di Préville, ne divise il ruolo con Dazincourt; ma mentre questi si conservava corretto, elegante, il D. spesso eccedeva per amore dell'effetto. Dispensatore di buon umore sulla scena, nella vita privata il D. fu attaccabrighe ed ebbe numerosi duelli. Durante la Rivoluzione fu giacobino ardente e al teatro giacobino diede alcuni lavori mediocri. Insegnò alla scuola di declamazione nel 1784 e più tardi al Conservatorio.
La moglie Rose Lefèvre (Berlino 1755-Parigi 1821) da lui sposata nel 1776, incominciò nel 1767 come danzatrice al Théâtre des Italiens, dove fu compagna e poi allieva di Favart, che di lei fece un'attrice perfetta e una cantatrice deliziosa. Le sue migliori interpretazioni furono: L'amant jaloux, Nina ou la folle par amour, Alexis et Justine, Sargines ecc. Riprese con successo le commedie di Marivaux. Durante la Rivoluzione si mantenne apertamente realista. Assunse infine le parti di "madre giovane", nel qual ruolo si distinse specialmente con le interpretazioni di Pierre le Grand, Le Calife de Bagdad, Le prisonnier, ecc.