DUFRESNY, Charles, signore de la Rivière
Scrittore drammatico, nato a Parigi verso il 1654 e morto ivi nel 1724. Il nonno suo era figlio naturale di Enrico IV. Luigi XIV lo nominò suo valet de chambre e controllore dei giardini reali. Ma con la sua vita disordinata, il suo amore sfrenato per il gioco e per le donne, stancò la generosità del sovrano. Scrisse parecchie commedie, fra le quali meritano di essere ricordate: L'esprit de contradiction (1700), senza dubbio la migliore; Le faux honnête homme (1703); Le jaloux honteux de l'être (1708); Le mariage fait et rompu (1721). Le chevalier joueur (1697) fu la causa della sua rottura col Regnard: questi nel suo joueur, gli avrebbe rubato l'argomento, riuscendo a far rappresentare prima la sua commedia. Il D. ha scritto inoltre Les amusements sérieux et comiques (1705), romanzo di costumi che suggerì al Montesquieu l'idea delle sue Lettres persanes. Tratti di spirito e scene comiche non mancano nelle commedie del D., sciupate da un difetto d'architettura. Le opere complete furono pubblicate in 6 voll., Parigi 1731.
Bibl.: W. Domann, Dufresny's Lustspiele, Lipsia 1904; J. Vic, Les idées de Ch. R. D., in Revue du XVIIIe siècle, 1916-17.