DU CERCEAU
. Famiglia d'architetti francesi dei secoli XVI e XVII. Jacques I Androuet (n. 1510- morto circa 1585) ne è il primo e più famoso. Dal 1533 visitò l'Italia. Innalzò alcuni monumenti oggi distrutti e nel 1569 aveva il titolo di architetto del re e della duchessa di Ferrara. Le principali sue opere a incisione sono: Arcs (Orléans 1549); i due Livres d'architecture (Parigi 1559-1561); Monuments antiques (1560); Traité de perspective (1576); Livre des édifices romains (1584). Ma l'opera principale e più celebre è formata da due raccolte intitolate Les plus excellents bastiments de France cui doveva seguire un Volume des monuments de Paris, del quale solo cinque tavole poterono essere eseguite. Nelle sue opere teoriche il D. proclamò e diffuse le forme del Rinascimento italiano ma con libere interpretazioni che le alterano profondamente.
Il figlio Baptiste Androuet (c. 1545-1590) fu il più notevole architetto del regno di Enrico III. Proseguì l'opera del padre a Charleval (1572 [?] -1577); succedette al Lescot nel 1578 per le Costruzioni del Louvre, e al Bullant per il mausoleo dei Valois a Saint-Denis, dove lavorò fino al 1586, e a Fontainebleau. Lo stesso anno è direttore dei lavori del castello reale d'Ollainville, il progetto del quale è probabilmente suo, e cominciò la costruzione del Pont-Neuf a Parigi (terminato nel 1603). Nel 1584 è nominato architetto del re.
Jacques II Androuet (c. 1550-1614), lavorò a Parigi alla facciata interna della Grande galleria del Louvre e al Padiglione di Flora delle Tuileries. Verso il 1613 ricostruì per Enrico di Lorena l'Hôtel de Mayenne (Rue Saint-Antoine). Molti altri discendenti di Jacques I portarono, fino al principio del sec. XVIII, il titolo di architetto o disegnatore del re.
Bibl.: H. de Geymüller, Les D. C., leur vie et leur øuvre, Parigi 1887; L. Palustre, Les D. C., d'après les nouv. rech. par H. de Geymüller, Tours s. a.; A. Barbier, in Mém. de la Soc. des antiquaires de l'Ouest, 2ª s., XXV (1901), pp. 123-47; H. Volmer, in Thieme-Becker, Künstl.-Lex., X, Lipsia 1914.