DRYOPHYLLUM (dal gr. δρῦς "quercia" e ϕύλλον "foglia")
Con questo nome si comprendono alcune foglie fossili, che sono state considerate da alcuni paleofitologi come le forme ancestrali del genere Quercus, e che ad ogni modo offrono indiscutibili rapporti con la famiglia delle Cupulifere. Le foglie dei Dryophyllum sono lanceolate o oblunghe-lineari, spesso dentate, ma talvolta con margine intero, coi nervi secondarî subcamptodromi e biforcati nelle foglie dentate e camptodromi nelle foglie intere e quasi sempre rilegati da anastomosi trasversali. Il genere apparve nel Cenomaniano e, attraverso il Paleocenico, arriva sino al Miocenico inferiore.