DROUET, Jean-Baptiste, conte d'Erlon
Maresciallo di Francia, nato a Reims il 29 luglio 1765, morto a Parigi il 25 gennaio 1844. Arruolatosi a 17 anni, rimase nei gradi di truppa fino alle guerre della rivoluzione, che lo portarono in pochi anni al generalato (1799). Sotto l'Impero si segnalò durante la campagna del 1805 e successivamente alle battaglie di Jena (1806) e Friedland (1807) ricevendo la croce di grand'ufficiale della Legion d'onore e il titolo di conte d'Erlon. Nel 1809 fece la campagna per l'occupazione del Tirolo. Fra il 1810 e il 1813 guerreggiò nella penisola iberica, e nel 1814 partecipò alla campagna di Francia. Durante la prima restaurazione complottò contro la monarchia legittima a favore del ramo cadetto degli Orléans e fu per questa ragione incriminato dal governo di Luigi XVIII, ma riuscì a sfuggire all'arresto. Pochi giorni dopo, avendo Napoleone ripreso il potere, il D. offrì a lui i suoi servigi, che furono accettati e ne ebbe in compenso un seggio fra i Pari. Durante la breve campagna del 1815 fu a Fleurus e a Waterloo. Proscritto alla seconda restaurazione, complottò di nuovo a favore degli Orléans. Così la sua fortuna risorse soltanto con l'avvento al trono di Luigi Filippo, che lo ricompensò con onori e con comandi importanti (Nantes, Algeria). Le prove date in colonia non furono però pari alle esigenze della difficile situazione, e il D. fu perciò presto rimpatriato. Quasi ottuagenario, ebbe da Luigi Filippo il bastone di maresciallo di Francia.