DRÔME (A. T., 35-36)
Dipartimento della Francia (superficie 6561 kmq.; 263.750 ab. nel 1926; capoluogo Valenza, 30.960 ab.). Si formò nel 1790 con il Basso Delfinato e con una piccola parte della Provenza. Limitato a O. dal Rodano, che vi riceve numerosi corsi d'acqua (principali la Drôme e l'Isère), il dipartimento ha un rilievo molto vario. A E. la zona delle Prealpi è rappresentata da grandi altipiani calcarei ricchi di foreste e di pascoli. Nell'O. il dipartimento comprende: l'estremità SO. degli altipiani del Basso Delfinato, le cui terrazze più alte, coperte di vecchie alluvioni e di ciottoli, sono occupate da foreste, mentre le basse da colture; la pianura di Valenza, più asciutta, riccamente coltivata, specie sulle basse terrazze; finalmente a sud il principio della pianura di Orange, con colture mediterranee. Il clima è estremamente vario.
La pianura produce cereali; vi sono poi pascoli, vigneti e verso il S. frutteti per la coltivazione delle primizie, e oliveti. L'allevamento degli ovini (220.000 capi di bestiame nel 1925) si va trasformando con i metodi moderni (pascoli artificiali), che hanno portato una vera rivoluzione nella vita della montagna, contribuendo all'arresto dello spopolamento. Il sottosuolo racchiude piccole quantità di ferro, piombo e lignite.
L'industria manifatturiera è rappresentata da concerie, filande di lana, confetterie (torrone di Montélimar), ma soprattutto dalla lavorazione della seta (24.000 kg. di seta filati nel 1924). I principali agglomerati umani sono Valenza e Montélimar.
Bibl.: R. Blanchard, Esquisse del Préalpes de la D., Grenoble 1908.