Figlio naturale (m. 856) di Carlomagno; fu il confessore di Ludovico il Pio; vescovo di Metz, fu anche nominato da Sergio II vicario apostolico nella Gallia, ma rinunciò per l'ostilità sorta contro questo privilegio. Nell'844 presiedette il concilio di Thionville.
Dizionario Biografico degli Italiani - Volume 41 (1992)
Paola Scarcia Piacentini
Sacerdote, fu "magischola" a Parma intorno alla metà del sec. XI. P probabile che abbia svolto la sua attività di docente presso la scuola della cattedrale cittadina dopo un Omodeo "presbiter et magister scholarum", il quale vi insegnò fra il 1032 e il 1035, ed un Rolando diacono, ...
Nato forse circa il 1090 nella Francia orientale, fu allievo, poi monaco, nel monastero di San Nicasio di Reims, dove soggiornò a lungo, compiendovi gli studî filosofici e teologici e dove fu eletto priore. Passò poi nel monastero di Pontigny e di là in quello tli San Giovanni di Laon, di cui fu il ...
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese...
vescovio
vescovìo s. m. [rifacimento su vescovo del lat. tardo episcopīum, der. di episcŏpus «vescovo»; cfr. episcopio], region. ant. – Episcopio, palazzo vescovile. Di qui il toponimo S. Maria in Vescovìo, piccolo centro in provincia di...