downgradare
v. tr. Ribassare, declassare, retrocedere nelle stime.
• Anche nel suo comunicato, Moody’s aveva detto che «il deteriorarsi dell’ambiente macroeconomico e finanziario stanno rendendo considerevolmente più difficile continuare ad aderire al programma di risanamento», ma almeno aveva riconosciuto che il governo «ha iniziato ad implementare il suo progetto di salvataggio». Peraltro, Moody’s aveva già «downgradato» la Grecia nel dicembre scorso, abbassandola da A1 ad A2. Né potrebbe essere finita qui: l’outlook rimane negativo, il che, ci hanno confermato ancora ieri dagli uffici di Londra di Moody’s, implica una chance del 50% di ulteriore abbassamento entro 12-18 mesi. (E[ugenio] Occ[orsio], Repubblica, 28 aprile 2010, p. 4) • Fino a qualche settimana fa i principali risultati di fine 2011 erano tutti confermati, incluso l’indebitamento netto a quota 45 miliardi di euro. Ma se lo spread Btp-Bund dovesse restare a alti livelli e il rischio Italia venisse ancora downgradato dalle agenzie di rating anche per Enel potrebbero essere dolori. (Stefano Agnoli, Corriere della sera, 19 dicembre 2011, Corriere Economia, p. 15) • Quello che abbiamo visto accadere di recente ‒ anche per effetto della crisi finanziaria ‒ è che titoli che fino al giorno prima venivano considerati assolutamente affidabili dalle agenzie di rating, d’improvviso sono stati pesantemente downgradati per effetto spesso di un solo mutamento del sentiment del mercato e non sulla base di valori fondamentali effettivamente deterioratisi. (Ugo Loser, Messaggero, 5 luglio 2014, p. 22, Commenti, opinioni, e-lettere).
- Derivato dal v. tr. ingl. downgrade ‘retrocedere, declassare’ con l’aggiunta del suffisso -are1.
- Già attestato nella Repubblica del 22 maggio 2001, p. 29, Economia (Giuseppe Turani).