FRESHFIELD, Douglas William
Alpinista, esploratore, scrittore vivente, nato il 27 aprile 1845, nel Sussex. Addottoratosi a Oxford, fece il suo primo viaggio nel 1868 in Egitto, Palestina, Armenia. Pervenuto indi a Tiflis, con A. W. Moore e F. Dévouassoud, si rivolse al Caucaso centrale, allora sconosciuto. Furono i primi a salire il Kazbek (5430 m.) e l'El′brus (6600 m.); e fra essi scoprirono il gruppo elevato comprendente il Dych-Tau, lo Škara e il Koštan-Tau (tutti oltre i 5500 m.) coi grandi ghiacciai che ne discendono. Il F. ritornò ancora nel Caucaso nel 1887 e nel 1889, l'ultima volta per ricercare le tracce di W. F. Donkin e H. Fox, ivi scomparsi nel 1888. Poté così compilare una carta del Caucaso centrale, che fa parte della sua grande opera The Exploration of the Caucasus (Londra 1896), illustrata da fotografie di V. Sella.
Nel 1899, in India, compì con E. Garwood, V. ed E. Sella, l'intiero circuito del Kangchenjunga per gli alti valichi che separano i suoi valloni ghiacciati e lo descrisse in Round Kangchenjunga (Londra 1903). Nel 1905 si recò nell'Uganda, ma il mal tempo gl'impedì l'esplorazione della catena del Ruwenzori. Infine, in un giro del mondo fatto nel 1913, visitò la Cina, le Alpi giapponesi e le catene degli Stati Uniti; e, più tardi, le Rocciose del Canada.
Oltre a questi maggiori viaggi, ritornò spesso in Italia, e percorse estesamente quasi tutti i paesi d'Europa, i Balcani e l'Algeria. Ne trasse i libri: The Italian Alps (Londra 1875) e Below the Snow Line (Londra 1923). Scrisse anche in collaborazione con H. F. Montagnier un'ampia biografia di H. B. de Saussure (Londra 1920), e opere e memorie alpinistiche minori, storiche, letterarie, poetiche. Fu presidente della Società geografica e del Club alpino inglesi. Promosse efficacemente l'insegnamento della geografia nelle scuole e nelle università. È principalmente merito suo se venne riconosciuta l'importanza dell'esplorazione delle grandi catene di montagne per la geografia.