DORION (Δωρίων)
Scultore di origine e famiglia ignoti, attivo a Tebe nella seconda metà del III sec. - inizio II sec. a. C., dove firma una base in collaborazione con Melas e Leon. La base forse reggeva la statua-ritratto di un atleta (il cui nome starebbe sul lato anteriore, parte destra), dedicatagli dai genitori (v. i due nomi a sinistra). La base, reimpiegata come materiale da costruzione, si rinvenne murata in un edificio privato di Tebe. I tre artisti non sono originarî della Beozia, perché firmando usano la forma ἐποήσαν. La datazione che concordemente si propone in base al ductus dell'epigrafe, non concorda con quella (371 a, C.) data anticamente dal Decharme (v. De Thebanis artificibus, p. 25 e Inscr. inéd. de Beoties, p. 503, n. 9).
Il Loewy si astiene dal fissare una qualsiasi data, per mancanza di visione diretta dell'iscrizione.
Bibl.: I. G., VII, 1892, n. 2487; E. Loewy, I. G. B., n. 148; C. Robert, in Pauly-Wissowa, V, 1905, c. 1564, s. v.; G. Lippold, Die Plastik, in Handb. d. Arch., Monaco 1950, p. 340.