DORA Riparia (A. T., 24-25-26)
Fiume del Piemonte, affluente di sinistra del Po, la Duria minor degli antichi; l'appellativo Riparia deriva dal torrente Ripa, che si unisce presso Cesana alla Dora. Ha una lunghezza di 125 km. e un bacino di 1231 kmq.; alla testata della valle che percorre si trovano il Monginevro e il Cenisio.
La Dora Riparia nasce con il nome di Piccola Dora presso il Colle del Monginevro, a poca distanza dalle sorgenti della Durance (Rodano). Ricevuta a destra la Ripa e poi, sulla sinistra, a Oulx, il torrente Bardonecchia, entra nella lunga Stretta di Exilles, correndo verso NE. sino alla comba di Susa, ove riceve sulla sinistra il torrente Cenischia, e volge verso E., direzione che mantiene sino alla confluenza con il Po, a Torino. Mentre l'alta valle è quasi ovunque molto stretta, la bassa valle è ampia, fertile, ricca d'industrie. Uscita dalle cosiddette Chiuse di Susa, la Dora scorre fra le basse colline dell'anfiteatro morenico di Rivoli, ed entra nella breve pianura di Torino, ove numerosi canali la impoveriscono di acque sempre più, sì che giunge a Torino e al Po con una portata molto limitata. Del resto, non essendo alimentata da grandi ghiacciai, la sua portata è anche più a monte piuttosto limitata (a S. Antonino di Susa è appena di 21 mc. al secondo).
Le acque del fiume, data la vicinanza di centri industriali, furono tra le prime in Piemonte a essere sfruttate per la produzione dell'energia elettrica (1878, stabilimenti metallurgici di Bussoleno). Nel bacino della Dora Riparia vi sono oggi 25 centrali elettriche, fra le quali le più potenti sono quelle di Rochemolles e Melezet delle Ferrovie dello Stato (17.802 HP), di Chiomonte (22.546), di Susa (14.814), di Torino, e di Venaus (29.272).