In linguistica, si dà il nome di d., oltre che agli allotropi veri e propri, a parole che, pur differendo per qualche particolarità di pronuncia (domandare e dimandare) o di formazione (incivilire e civilizzare) non differiscono fondamentalmente nel significato. D. sintattici Parole in cui la varietà della forma è determinata dalla posizione che occupano nella frase (un bel libro, un libro bello).