doppietto
doppiétto [Der. di doppio] [CHF] Sistema di due elettroni condivisi da due atomi e che danno luogo a un legame di valenza non polare. ◆ [MCQ] Coppia di stati che differiscono per il valore di un solo numero quantico, quando questo può assumere due soli valori distinti. ◆ [OTT] Nella spettroscopia: coppia di righe molto vicine, nelle quali si separa una riga dello spettro di una sostanza quando si aumenta il potere risolutivo di uno spettroscopio; per es., la riga gialla del sodio, corrispondente a una lunghezza d'onda di 589.3 nm è in realtà un d. le cui righe hanno lunghezza d'onda di 589.0 e 589.6 nm. ◆ [OTT] D. acromatico, o, semplic., d.: sistema diottrico corretto dell'aberrazione di cromatismo, costituito da due lenti, di vetro e foggia opportuni, incollate insieme; si parla di d. vecchi o normali se le due lenti sono fatte l'una di vetro crown, l'altra di flint, e di d. nuovi o anomali se le lenti sono fatte di vetri cosiddetti nuovi. ◆ [FNC] D. di spin isotopico: v. nucleone: IV 205 b. ◆ [CHF] D. elettronico: coppia di elettroni presente nella configurazione elettronica di un atomo o di una molecola e disponibile per la formazione di un legame (per es., di coordinazione).