Scrittrice italiana (n. Arsita, Teramo, 1963). Laureata in Odontoiatria presso l’Università dell’Aquila, esercita la professione di dentista pediatrico. Sin da giovane età ha scritto racconti, fiabe e poesie e nel 2011 ha pubblicato il suo primo romanzo Mia madre è un fiume, ambientato nella terra natale, vincitore di numerosi premi tra cui il Premio Letterario Tropea e tradotto in Germania. Con il secondo romanzo Bella mia (2014), ambientato all'Aquila, influenzato dalla tragedia del terremoto del 2009, e che racconta la ricostruzione di una vita e di una città ferite, ha partecipato al Premio Strega e ha vinto il Premio Brancati. Del 2017 è L'arminuta, Premio Campiello dello stesso anno, e del 2020 Borgo Sud, finalista al Premio Strega 2021. Nel 2021 ha scritto uno dei racconti della raccolta Le ferite, per i cinquant’anni di Medici senza frontiere, mentre è dell'anno successivo il romanzo Mia madre è un fiume.