DOMNINO (Δομνῖνος, Domnīnus) di Larisa di Siria
Filosofo neoplatonico del sec. V d. C., di religione ebraica. Successore di Siriano e predecessore di Proclo nella direzione della Scuola d'Atene, fu poco stimato da entrambi, per il suo temperamento di scienziato e di matematico, alieno dai loro entusiasmi metafisici. Restano di lui due scritti matematici, il più notevole dei quali è il Manuale d'introduzione aritmetica ('Εγχειρίδιον ἀριϑμητικῆς εἰσαγωγῆς, ed. dal Boissonade in Anecd. Graeca, IV, pp. 413-29, trad. e comm. in francese da P. Tannery, Rev. d. étud. gr., XIX, 1906, pp. 359-82), rapido ma ordinato compendio degli elementi della teoria dei numeri.
Bibl.: Dell'altro scritto di D. (Πῶς ἔστι λογον ἐκ λόγου ἀϕελεῖν), v. l'ed. Di C. E. Ruelle, in Rev. d. philol., VII (1883), pp. 82-94. Su D. v. Poi: P. Tannery, D. de L., In Bull. d. sc. math. et astr., s. 2ª, VIII (1884), pp. 288-98; S. Krauss, D., a jewish philos. of antiquity, in Jewish quart. rev., VII (1895), pp. 270-77; Hultsch, in Pauly-Wissowa, Real-Encycl., V, coll. 1521-25.