dominio
domìnio [Der. del lat. dominium, da dominus "padrone"] [LSF] (a) L'esercitare una determinante influenza. (b) Una definita regione dello spazio in cui si manifesta un determinato fenomeno. (c) Per estensione del signif. precedente, cioè del concetto di d. dello spazio, si considerano anche insiemi di natura diversa, nei quali la variabile non è spaziale ma, per es., temporale (d. del tempo) oppure, per ulteriore estensione, una determinata grandezza (per es., nell'analisi dei segnali, d. dell'ampiezza, della frequenza, ecc.: v. controllo, teoria del: I 749 a). ◆ [RGR] D. causale di un evento: v. buco nero: I 382 a. ◆ [ALG] D. chiuso: insieme chiuso, ogni punto del quale sia punto di accumulazione di punti interni e pertanto insieme perfetto; per es., nel piano euclideo, un d. rettangolare (o circolare) chiuso è costituito da tutti i punti di un rettangolo (o di un cerchio), contorno incluso. ◆ [PRB] D. di attrazione di una distribuzione: v. fenomeni critici: II 548 b. ◆ [RGR] D. di dipendenza e di influenza: v. gravitazionale, dinamica del campo: III 86 a. ◆ [ALG] D. di integrazione: è l'insieme K⊂Rn sul quale si calcola l'integrale multiplo ∫Kf(x₁,...,xn)dx₁,...,dxn. ◆ [RGR] [ANM] D. di olomorfia locale e globale: v. funzioni di più` variabili complesse: II 773 b. ◆ [ANM] D. di una funzione: l'insieme dei punti su cui la funzione è definita. ◆ [LSF] D. di un fenomeno: l'insieme dei valori di una determinata grandezza che caratterizza l'evoluzione del fenomeno: d. del tempo, dello spazio, dell'ampiezza, della frequenza, ecc.; nel caso dello spazio e del tempo, con signif. concreto, la regione e l'intervallo di tempo in cui si svolge il fenomeno. ◆ [ANM] D. di uno spazio lineare: v. potenziale, teoria del: IV 568 e. ◆ [FSD] D. ferroelettrico: regione di un materiale ferroelettrico (dimensioni lineari da qualche μm a qualche decina di μm) caratterizzata dal fatto che i momenti elettrici delle molecole che la compongono sono equiorientati: v. ferroelettricità: II 555 f. ◆ [FSD] D. ferromagnetico: regione di un materiale ferromagnetico, ferrimagnetico o antiferromagnetico (dimensioni lineari del-l'ordine delle decine di μm o più) magnetizzata spontaneamente a saturazione, cioè nella quale i momenti magnetici delle molecole che la costituiscono sono equiorientati: v. magnetostatica nella materia: III 582 b. ◆ [EMG] Momento di d.: v. magnetostatica nella materia: III 590 b. ◆ [FSD] Teoria dei d. ferromagnetici: v. ferromagnetismo: II 562 f.